La Partnership Building Activity per l’Inclusione in Scambi giovanili finanziati da Erasmus+ ha avuto luogo dal 7 al 9 novembre 2022 a Galbiate (LC). L’incontro organizzato da Associazione di promozione sociale Joint ha coinvolto 30 tra coordinatori di associazioni giovanili e youth workers impegnati nel lavoro con giovani con minori opportunità, in scambi giovanili, attività di volontariato e/o attività locali. Si trattava sia di organizzazioni con le quali Associazione Joint aveva già un consolidato rapporto di collaborazione, sia di organizzazioni con le quali avrebbe collaborato per la prima volta, sia di micro-organizzazioni, coinvolte sia su segnalazione dei partner che attraverso una call aperta su S.A.L.T.O. Youth.
Obiettivi
Gli obiettivi dell’incontro erano:
- Definire le basi per la creazione di una rete internazionale per l’inclusione in progetti finanziati dal programma Erasmus+;
- Creare una definizione, condivisa dai membri del partenariato e dalle loro reti locali, di partecipanti con minori opportunità e di giovani altamente vulnerabili, così da poter definire strategie cucite su un target il più specifico possibile;
- Creare degli standard comuni per il coinvolgimento, la preparazione e il follow up dei partecipanti con minori opportunità coinvolti in attività di mobilità europea;
- Stipulare accordi di collaborazione reciproca, in progetti di mobilità nel campo dell’inclusione;
- Pianificare, insieme ai partner, le attività svolte da Associazione Joint nel quadro del suo accreditamento Erasmus+.
Risultati
La PBA è stata preceduta da 2 incontri preparatori online, che hanno consentito di rendere più facile il lavoro della PBA e di raggiungere gli obiettivi prefissati.
L’incontro ci ha consentito di raggiungere i seguenti risultati:
- Stesura di un Position Paper sull’inclusione di giovani altamente vulnerabili in attività di mobilità europea (Erasmus+ ed ESC) disponibile per il download. A partire dai risultati del questionario (a cui hanno risposto 73 organizzazioni attive nella mobilità europea) e delle interviste (svolte con 10 organizzazioni locali in 10 Paesi), le organizzazioni partecipanti:- Creato una definizione condivisa di giovane altamente vulnerabile, definito come “una persona che vive in una situazione di vulnerabilità e che fronteggia una sovrapposizione di almeno 2 fattori di esclusione potenziale, di cui almeno uno sia di lungo termine, permanente o sistemico”. Questa definizione, in un approccio intersezionale, tende a non escludere i fattori ambientali e sociali propri dei contesti di provenienza dei partecipanti.- Definito delle strategie e delle proposte politiche per poter migliorare il lavoro di inclusione con questo specifico target. Il Position Paper è stato, infatti, inviato ad EACEA, alle Agenzie Nazionali dei Paesi dei partner e ad altre organizzazioni del settore, alle quali è stato chiesto di sottoscrivere un documento di supporto.
- Definizione di strategie comuni, condivise dai membri della rete, per la selezione, la preparazione e il follow up dei giovani coinvolti negli scambi giovanili della rete. In questo contesto abbiamo deciso di provare a creare gruppi nazionali eterogenei, con giovani vulnerabili e giovani più privilegiati, in un’ottica di rimescolamento sociale e per aiutare i giovani con minori opportunità, attraverso lo scambio, ad uscire dalle dinamiche del proprio contesto di provenienza.
- Stipula di accordi di cooperazione per mobilità proposte dagli altri membri della rete, all’interno o all’esterno di Accreditamenti Erasmus+
- Definizione dei temi e dei target del Corso di formazione e degli Scambi giovanili dell’accreditamento Erasmus+ di Associazione Joint, in base alle necessità e agli interessi dei giovani delle comunità locali con cui le organizzazioni della rete lavorano.