The Art of Games | Scambio Giovanile in Polonia sull’arte e il gioco

Dal 13 al 22 giugno 2025 si è svolto in Polonia, nella splendida regione di Pomerania, lo scambio giovanile THE ART OF GAMES. Lɜ partecipanti, ospitatɜ in un agriturismo immerso nel verde, hanno vissuto un’esperienza ricca di attività all’aperto, esplorando la natura e il lago circostanti. Durante la settimana, sono stati condivisi giochi tradizionali provenienti dai diversi paesi dei presenti, favorendo la nascita di nuove amicizie. Le attività artistiche hanno permesso a tuttɜ di esprimere la propria creatività, mentre momenti di gioco e scambio culturale hanno reso questa esperienza un’occasione di crescita personale e interculturale immersa nella natura.

La testimonianza di Leonardo

Dal 13 al 23 giugno 2025 ho avuto l’opportunità di partecipare a uno scambio giovanile Erasmus+ in Polonia, intitolato “Art of games”. La giornata della partenza è iniziata il mattino presto per tutti, ma tra le risate, l’emozione e la voglia di conoscersi, il viaggio è volato in men che non si dica e la nostra avventura era pronta per iniziare. Quando era ormai sera siamo arrivati tutti assieme in una piccola località chiamata Płaczewo, un paesino immerso nella natura, circondato da vegetazione e campi. Inoltrandoci ancora di più tra le stradine siamo arrivati infine a Szymanka, un agriturismo che avrebbe ospitato per 10 giorni ragazzi e ragazze provenienti da: Italia, Polonia, Repubblica Ceca, Macedonia del Nord, Svezia e Ucraina. Appena arrivati non ci sembrava vero, appariva come un piccolo paradiso terrestre, era diverso da quello a cui eravamo abituati a vedere nella vita di tutti i giorni e la cosa ci aveva entusiasmato ancora di più. Il giorno seguente ci eravamo già ambientati e la voglia di socializzare tra i diversi paesi era tanta; per questo da lì fino alla fine dell’esperienza, tutti i giorni abbiamo svolto attività di gruppo, incentrate sul conoscersi e conoscere le varie culture. Le attività che svolgevamo erano sempre differenti, utilizzando metodi di educazione non formale, abbiamo iniziato con alcune attività per rompere il ghiaccio e conoscere le nostre passioni, paure, sogni e aspettative e da lì già il secondo giorno eravamo tutti più sciolti e le barriere linguistiche che a molti, me compreso, spaventavano, erano state abbattute e iniziavamo a muoverci come un unico gruppo. Tra un’attività e l’altra ci venivano concesse delle pause che spesso utilizzavamo per stare assieme, e che sono state fondamentali per rafforzare ancora di più il nostro rapporto; poi ripartivamo con attività più riflessive come confrontarsi in gruppi su varie tematiche o anche, più interattive come quelle sull’imparare la lingua delle altre nazioni. I vari workshops che abbiamo svolto erano stati proposti da noi squadre nazionali, muovendosi tra proposte più artistiche e altre più atletiche, come ad esempio progettare un gioco da tavolo o più semplicemente giocare un torneo di beach volley. La giornata terminava con una riflessione di gruppo divisi per nazioni e dopo la cena Szymanka si trasformava; un’intera sala veniva abbellita e preparata dai rispettivi gruppi per la “serata interculturale”, dove ogni nazione raccontava le proprie tradizioni, usando presentazioni, Kahoot, danze e facendo assaggiare cibi tipici. Tra le giornate più belle ed emozionanti che ricordo ci sono sicuramente le due gite al lago, che mi hanno permesso di parlare con nuove persone e conoscerne meglio altre, oltre che a divertirmi sguazzando nell’acqua. Ricorderò anche le lunghe partite a beach volley e a carte, e le serate a parlare del più e del meno con persone che fino a pochi giorni fa neanche conoscevo. Gli ultimi due giorni sono stati i più difficili perché sentivo che questa esperienza stava arrivando al termine, ma ho resistito, e tra pianti e singhiozzi l’ultimo giorno ci siamo tutti salutati promettendoci di non dimenticarci mai di noi e di non dimenticare mai questa esperienza.

Gli scambi giovanili Erasmus+ rappresentano un’opportunità preziosa per giovani di diverse nazionalità di incontrarsi, confrontarsi e crescere insieme. Attraverso esperienze pratiche, attività interculturali e momenti di condivisione, questi progetti favoriscono lo sviluppo di competenze personali, sociali e culturali, contribuendo a formare cittadinɜ europeɜ più consapevoli e apertɜ al mondo. Partecipare a uno scambio giovanile significa non solo scoprire nuove culture e tradizioni, ma anche arricchire il proprio percorso di vita con amicizie durature e ricordi indelebili.

Trova lo scambio giovanile Erasmus+ che fa per te!

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