Introduzione
In questo breve articolo vogliamo raccontare la nostra esperienza nella Partnership Building Activity (PBA) organizzata dall’Associação Juventude de Vila Fonche in Portogallo, il cui focus era sulla valorizzazione e autonomia dei giovani nei progetti Erasmus+.
L’incontro è avvenuto dal 13 al 18 marzo 2025 ed ha rappresentato un’importante occasione per rafforzare le collaborazioni tra organizzazioni giovanili europee, condividere buone pratiche e sviluppare nuovi progetti in cooperazione nell’ambito del programma Erasmus+.
Acquisire e condividere buone pratiche
Durante la PBA, ogni partecipante ha presentato la mission della propria organizzazione, illustrando le iniziative e i progetti realizzati a supporto della gioventù locale. Questo momento di condivisione ha permesso di scoprire nuove metodologie e strategie per rispondere in modo efficace ai bisogni dei giovani, specialmente di quelli provenienti da contesti rurali e marginalizzati. Ciascun partecipante ha avuto modo di apprendere da esperienze concrete e di adattare idee innovative alle proprie realtà locali, attraverso attività pratiche in piccoli gruppi.
Un’attività fondamentale della PBA è stata l’analisi dei bisogni della gioventù, mettendo a confronto le necessità locali con quelle più ampie dell’Europa. Attraverso sessioni di brainstorming e discussioni di gruppo, abbiamo identificato le sfide principali che i giovani affrontano nei diversi paesi e abbiamo cercato soluzioni comuni per affrontarle. Ciò ha portato alla creazione di nuove idee progettuali, volte a migliorare le opportunità di apprendimento, inclusione sociale e partecipazione attiva dei giovani nelle loro comunità.
Creazione di nuovi partenariati
Uno degli obiettivi principali della PBA era quello di gettare le basi per future collaborazioni tra le organizzazioni presenti. La collaborazione e il lavoro di squadra sono stati il cuore di questa esperienza sin dal primo giorno; infatti una prima attività per conoscerci e fare teambuilding è stata la “mission impossible”, un modo divertente e dinamico per dividerci da subito i compiti all’interno di un progetto comune.
Oltre agli aspetti tecnici e progettuali, la PBA è stata un’opportunità per creare connessioni umane e vivere momenti pacifici. Tra workshop, attività di gruppo e momenti informali, abbiamo sperimentato il valore della collaborazione internazionale e dell’interculturalità.
Conclusione
Tornando a casa, portiamo con noi nuove idee e spunti per continuare a lavorare per e con i giovani, costruendo un futuro più inclusivo e partecipativo. Ci auguriamo di poter raccogliere i frutti di questi incontri e approfondire le collaborazioni con le organizzazioni a noi affini… perché insieme si è più forti!