Scambio Giovanile "Youth for Change" in Ungheria

Obiettivi

L’obiettivo del progetto era quello di fornire allɜ partecipanti strumenti per sviluppare l’autoconsapevolezza, imparare a cooperare in un contesto internazionale e acquisire competenze in gestione dei progetti e risoluzione dei conflitti. Attraverso attività di team building, movimento e riflessione personale, lɜ giovani hanno sperimentato la creazione di progetti di volontariato in un ambiente multiculturale. Durante lo scambio, lɜ partecipanti, di età compresa tra i 16 e i 22 anni, hanno condiviso le proprie esperienze di volontariato e partecipato a giornate di formazione, giochi di gruppo e momenti interculturali. Un’importante parte del programma è stata dedicata all’apprendimento di nuove lingue, alla gestione dei conflitti e alla costruzione di relazioni con i pari e con la comunità locale.

Attraverso metodi di educazione esperienziale, lɜ partecipanti hanno vissuto attività pratiche e giochi, utilizzando l’improvvisazione, il movimento e l’arte per esprimersi. Questo approccio “learning by doing” ha permesso loro di riflettere e migliorare le loro capacità personali e professionali.

L’esperienza di “Youth for Change” ha offerto allɜ giovani non solo l’opportunità di acquisire nuove competenze, ma anche di diventare cittadini più consapevoli, pronti a organizzare progetti di volontariato nei propri paesi e ad affrontare le sfide della società con una mentalità aperta e collaborativa.

Vi lasciamo la testimonianza di Alice, che ha partecipato allo Scambio Giovanile:

Ciao mi chiamo Alice e sono una ragazza italiana che ha partecipato al progetto “Youth for Change” in Ungheria.Parlare di qualcosa di specifico riguardo questo progetto sarebbe limitativo per il semplice fatto che per ora è stata l’esperienza più bella della mia vita.
Per cominciare ho imparato non solo come uscire dalla mia zona di comfort e correre il rischio di parlare con tutti, ma veramente non mi sono mai sentita così al sicuro in un ambiente pieno di persone che, alla fine, erano inizialmente perfetti estranei per me, ma sono diventati parte di qualcosa di più con il passare dei giorni. Non so come possano sentirsi gli altri che hanno preso parte al progetto, ma per quanto mi riguarda li considero tutti come amici e persone che in un modo o nell’altro mi hanno aiutato a crescere come persona.Porterò questa esperienza con me per sempre e la considererò forse il momento in cui finalmente sono riuscita veramente a capire il mio valore, le mie reali capacità e cosa posso offrire al mondo, cose come la gentilezza, la disponibilità ad aiutare gli altri, la determinazione, la curiosità e così via.
– Alice

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