Borse di studio in Francia per dottorandi in vari ambiti

Chi: Dottorandi fino a 29 anni
Dove: Francia (a.a. 2018-2019)
Scadenza: 2 ottobre 2017


Il Governo francese offre borse di studio per studiare in Francia per dottorandi in cotutela e per la mobilità dei dottorandi.

La borsa di dottorato in cotutela avrà durata massima di 12 mensilità consecutive destinate a coprire unicamente il soggiorno in Francia con possibilità di richiedere due rinnovi; la borsa di mobilità per dottorandi si estende per 3 mensilità consecutive destinate a coprire unicamente il soggiorno in Francia.

Tre sono gli abiti di ricerca:

    • Scienze del clima, Osservazione e comprensione del sistema Terra, Scienze e tecnologie della transizione energetica;
    • Matematica, Scienze dell’Universo (astronomia, astrofisica, cosmologia);
    • Evoluzioni politiche e sociali nello spazio mediterraneo contemporaneo.

I candidati che abbiano ottenuto una Laurea Magistrale, Specialistica o Vecchio ordinamento prima della scadenza del bando, residenti in Italia e iscritti a un’università italiana. L’assegnazione della borsa sarà condizionata dal successo al concorso di dottorato e, per le borse di dottorato in cotutela, dalla firma della convenzione di cotutela che dovrà aver luogo prima del 31 dicembre 2018.

Al momento della candidatura, i candidati devono avere meno di 30 anni. La borsa comprende un importo medio netto mensile di circa 767,00€, lo statuto di borsista del governo francese garantisce gratuità dell’assistenza sanitaria e vari servizi offerti dall’operatore Campus France (es. alloggio a prezzo ridotto).Tutti i documenti che costituiscono la domanda di borsa devono essere compilati e/o redatti dallo studente, dal direttore del laboratorio ospitante o dal responsabile del gruppo ospitante e dai due professori italiani dovranno essere compilati e/o redatti in lingua francese o inglese.

Per avere maggiori informazioni ed inoltrare la domanda si consiglia di consultare il sito del Ministero degli Esteri cliccando qui. Candidature possibili entro e non oltre il 2 ottobre 2017.

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