L’Associazione di promozione sociale Joint ha ospitato dal 22 al 27 agosto lo scambio giovanile Erasmus+ “Upcycling & Sustainable Lifestyles“, cofinanziato dalla Commissione Europea, presso l’Eco-Ostello Monte Barro di Galbiate, gestito dall’associazione Legambiente Lecco. La sede si trova all’interno del Parco Regionale del Monte Barro in una zona suggestiva che, grazie a questa speciale occasione, abbiamo avuto l’opportunità di presentare a persone provenienti da tutta Europa.
Stile di vita sostenibile
“Legambiente Lecco” è un’associazione senza scopo di lucro che opera nel campo della tutela ambientale, con l’obiettivo principale di promuovere e sviluppare stili di vita sostenibili e in sintonia con l’ambiente, del quale l’uomo è parte integrante – obiettivo che calza a pennello con quelli principali del progetto, che sono riportati qui di seguito:
- Aumentare la consapevolezza dell’impatto ambientale delle attività umane.
- Sensibilizzazione i giovani sul tema dei rifiuti e degli sprechi alimentari attraverso laboratori pratici di upcycling, utilizzando oggetti come giornali, bottiglie di plastica, vetro, tetrapak, vestiti ed erbe spontanee.
- Condividere le migliori pratiche di riduzione e riciclaggio dei rifiuti tra diversi paesi europei.
- Fornire ai giovani un’esperienza di apprendimento multiculturale.
Lo Scambio Giovanile
Questi obiettivi sono stati esplorati, durante sei giorni di attività non formali, da un totale di 39 partecipanti (tra cui 8 team leader e 1 facilitatore) provenienti da sei paesi – Italia, Romania (Asociația Hair Redivivus), Portogallo (Cooperativa de Inovação Educativa para a Transformação Social), Polonia (Polish Ochotnicze Hufce Pracy), Ungheria (Association Travelnest) e Francia (Association Hors Pistes) tramite attività per rompere il ghiaccio e per conoscersi, serate internazionali, discussioni, debriefing, gruppi di riflessione, attività di team building e numerosi laboratori pratici di upcycling, durante i quali abbiamo usato giornali per creare carta, vetro e tetrapak per creare decorazioni, vestiti e bottiglie di plastica per creare gioielli e abbiamo reinventato nuovi oggetti da vecchi tappi di sughero. I partecipanti hanno inoltre partecipato ad un workshop sulla creazione di deodoranti e dentifrici al carbone a partire da ingredienti naturali.
In occasione di “Festambiente”, un festival organizzato da Legambiente ad Agosto, durante un laboratorio gestito da un volontario dell’associazione “Casa delle erbe vagabonde”, i ragazzi hanno imparato a riconoscere le erbe spontanee commestibili nel bosco vicino all’ostello per poi preparare insieme alcuni pesti e tisane.
Infine, durante una giornata passata a visitare il paese di Galbiate e i suoi dintorni, i partecipanti hanno avuto la possibilità di visitare la “Cascina Selvetto” di Galbiate e di prendere parte a un workshop sulle erbe per affrontare il problema dello spreco alimentare.
Inclusione dei giovani con minori opportunità
Dato che il progetto è stato ideato e organizzato nell’ambito dell’accreditamento strategico dell’Associazione Joint sull’inclusione dei giovani con minori opportunità, lo scambio ha coinvolto 15 partecipanti, ovvero il 50% del totale, con questo background, molti dei quali con un livello di inglese prossimo allo zero.
Ciò ha quindi portato a strutturare le attività con un’impostazione fortemente pratica, in modo da renderle il meno possibile basate sulla comunicazione verbale.
Inoltre, l’intero programma è stato personalizzato in base al feedback ricevuti dai partecipanti, le sessioni sono state organizzate e gestite dai leader delle diverse nazioni coinvolte, con il supporto costante del facilitatore dell’associazione Joint.
Questa divisione dei ruoli tra i partner ha avuto lo scopo di responsabilizzare i leader, in quanto a tutti loro è stato dato spazio per strutturare e gestire almeno un’attività.Siete curiosi di saperne di più? A questo link trovate le foto e il racconto del progetto!